mercoledì 7 settembre 2011

A Napoli, passando per la 'Maculatella

Partono i bastimenti,per terre assai luntane, cantanu a buordu e su napulitane....chi non ricorda le strofe di questa melodia napoletana, diventata il simbolo delle canzoni degli emigranti? Napoli, terra di partenza di vecchie navi, verso oceani immensi, verso nuove terre.E' a Napoli che, dopo quasi due anni, torno per presentare il prossimo 16 settembre, se Dio vorrà, il mio nuovo libro: Il naufragio previsto.E' la storia dell'ultimo viaggio di una grande nave, di un grande piroscafo della Marina mercantile italiana, il suo vanto: il Principessa Mafalda, che dopo qualche giorno di peripezie in mezzo all'oceano, naufragò miseramente al largo della costa del Brasile.Un grande naufragio, una grande storia della nostra emigrazione in terra d'America.Il libro,narra questo viaggio, sin dalla sua partenza dal porto di Genova, un viaggio tormentato, una odissea vissuta dai quasi milleduecento passeggeri imbarcati. Comtadini del polesine, veneti, piemontesi in genere, marchigiani e calabresi. Una storia raccontata nel suo itinere, un diario di bordo, insomma.Dunque, ci vediamo a Napoli, per raccontarvi questa storia. Vi dò appuntamento in zona Chiaia, in via Manzoni 1, nei saloni della parrocchia di San Vincenzo Pallotti, dove il buon don Vittorio Missori ci attenderà. Dimenticavo l'ora: alle 18 di venerdì 16 settembre. A presto a Napoli, passando per la 'Maculatella al porto marittimo, il tempio delle partenze in tempi remoti.Oggi malridotto, e chissà se prima o poi, riusciranno a proporlo come un vero museo dell'amigrazione meridionale.

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